giovedì 6 gennaio 2011

Sant'Andrea di Suasa

Salve a tutti...buon Epifania e sia pure con diversi giorni di ritardo vi faccio tanti auguri di un felice e migliore anno nuovo!

Con l'approssimarsi del giorno di Sant'Antonio (17 Gennaio) si entra nel tradizionale periodo in cui si fa la festa al maiale, l'animale che per eccellenza fa parte dell'iconografia del santo. Proprio per questo è doveroso parlare del borgo di Sant'Andrea di Suasa, frazione di Mondavio (PU), sita su di un colle sovrastante la valle del fiume Cesano.
In questo piccolo paese si onora il protettore degli animali e chi di essi vive con la Festa del Nino, una sagra del maiale con ogni tipo di pietanza a base di suino e tanto altro!

Oltre che per la festa il borgo merita senz'altro di essere visitato, una passeggiata per i vicoli e le mura può offrire degli ottimi scorci da dove i pensieri possono raggiungere mete lontanissime.
Foto per credere:


 L'unico accesso al borgo, si notano la torre civica proprio sulla porta e le case sorte a ridosso delle mura difensive.
 La porta d'accesso all'antico borgo di Sant'Andrea di Suasa un tempo anche sede del comune.
Stemma della famiglia Della Rovere sul portale d'ingresso.
 Veduta delle case costruite sulle mura difensive del paese.
 Vista della torre civica dal giro delle mura di ponente.
 Un angolo meraviglioso del paese.
 Scorcio della chiesa parrocchiale di Sant'Andrea di Suasa.
 Altro scorcio dal giro delle mura di levante.
Il monumento degli abitanti di Sant'Andrea al loro animale preferito... il maiale.
Ed eccoci alla festa del Nino in attesa che le braciole siano pronte.

Qualche nota su Sant'Andrea di Suasa:
L'origine del 'abitato viene storicamente fatta risalire al V sec. d.C., dopo che Alarico re dei Visigoti distrusse la città romana di Suasa nella valle del Cesano. Gli abitanti scampati alle razzie dei barbari si rifugiarono sulle colline fondando Sant'Andrea ma anche Mondavio, San Lorenzo in Campo, Castelleone di Suasa, Corinaldo e Orciano. Il primo documento storico però risale solamente al 1193 epoca in cui il villaggio era sotto l'amministrazione dei frati Benedettini dell'abbazia di San Lorenzo in Campo. Successivamente Sant'Andrea fu  possesso della città di Fano per poi passare al vicariato di Mondavio e quindi al dominio della famiglia Della Rovere e del ducato di Urbino fino all'annessione di quest'ultimo nello Stato Pontificio. Il borgo mantenne un certo grado di autonomia fino al 1865 quando fu appodiato al comune di Mondavio.

Guarda dove si trova Sant'Andrea di Suasa

1 commento:

  1. Ciao, ho visto il materaile su S.Andrea di Suasa, molto interessante.
    Io sono amministratore del sito www.lavalledelcesano.it, una banca dati con dati dei comuni della valle e in questa fase sono interessato ad inserire dati e immagini su S.Andrea di Suasa, volevo sapere se posso utilizzare un pò del materiale presente (citando la fonte chiaramente).
    Magari se hai anche altri dati su S.Andrea di Suasa, sarei felice di poterli utilizzare.
    Grazie
    David
    monteporziocultura@monteporziocultura.it
    www.monteporziocultura.it

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