giovedì 9 gennaio 2014

Natura morta


Nella vecchia officina di papà, dove ogni oggetto è annerito da olio e grasso d'auto, vedere il vivido colore di questi cachi mi ha fatto subito pensare a una natura morta. Sapessi dipingere... sarebbe diventato un quadro niente male ma invece devo accontentarmi di una foto.
La composizione è nata per puro caso: un vecchio amico che purtroppo è venuto a mancare qualche tempo fa, amava raccogliere cachi da una pianta sul retro dell'officina, "per mangiarli a casa" diceva lui ma puntualmente li dimenticava in giro per giorni e giorni, fino a quando erano buoni da buttare.
Quanti ricordi in soli quattro cachi!

6 commenti:

  1. Potrei sbagliarmi ma la buccia sottile, la forma e la colorazione danno l'idea della varietà antica del pomo: dolcissima!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Molto probabilmente è la varietà che dici tu Leo, quella molto dolce, onnipresente nei giardinetti o nei cortili delle vecchie case.
      Purtroppo il caco è un frutto che non sopporto... la mia povera nonna m'ingozzava con questi pomi dolcissimi e flaccidi... ne ho il terrore!
      Ciao, a presto!

      Elimina
  2. Ciao Barba! Prima di tutto, Buon 2014, che questo nuovo anno ti porti tutto quello che aspetti da lui, e molto altro ancora! In secondo luogo, lo sai che io non dipingo, così io di solito cammino cercando se trovo queste cose artisticamente disposte come una "natura morta" ... e guarda un po´, tu l´hai trovata! Sembra un bel quadro, e vedo che per te, anche, piena di ricordi! Buona cattura! Grande abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tanti auguri anche a te carissima Patzy! buon 2014. Sono sempre molto belle le cose che "funzionano" per puro caso... buona caccia anche a te!
      A presto, abbracci.

      Elimina
  3. ¡Casualidades de la vida!. Una pequeña historia a dado lugar a una magnífica fotografía. Muy bonito el contraste de los caquis, con los grises del taller.
    Un saludo.

    RispondiElimina